Informazioni generali:
Il sacello si trova lungo la ''strada vecia'' che congiunge Arten a Fonzaso. Si tratta di un'antico percorso posto lungo la direttrice della Claudia Augusta Altinate.

Luogo:
Il manufatto è collocato alla fine di via San Nicolò, sulla strada vecchia che porta a Fonzaso.

Struttura:
La struttura muraria dell'edicola è in muratura di sassi e intonaco cementizio, la copertura è in laterizio.
L'edicola è corredata da un pronao a due pilastri sotto al quale passava anticamente una carrareccia in acciottolato. In acciottolato, ora ricoperto da cemento, erano anche i gradini della scala che porta dalla strada asfaltata al pronao dell'edicola.
L'apparato decorativo è composto da un affresco raffigurante la Madonna con il

Bambino inserito in una nicchia arcuata, con davanzale in pietra rossa, a base rettangolare e volta a botte delimitata da due lesene che sostengono cornice e timpano. Nel campo del timpano un affresco riproduce l'occhio di Dio incluso in un triangolo. Sul basamento è presente una croce greca in malta dipinta inscritta in un cerchio.

Storia:
L'edicola e gli affreschi sono del XVIII secolo.
Il manufatto murario è stato restaurato nel 1950 e nel 1964.
L'affresco raffigurante la Madonna è stato ridipinto sulla pittura originale sempre nel 1964.
A destra dell'edicola è posto un grosso masso su cui si possono leggere queste iscrizioni: ''3/F/1735/RIPOSTO''.
Il sacello si trova nel punto in cui dalla Via Romana partiva un percorso verso la costa del monte Avena e si congiungeva con la strada del Canalet che unisce Arten con Pedavena.